Direzione Sochi per il Gran Premio della Russia, valevole come quindicesima prova del campionato 2021. La presentazione dell’evento nella consueta anteprima.

La Formula 1 si sposta a Sochi nei pressi del Mar Nero, sul circuito situato nei dintorni del villaggio olimpico che nel 2014 ospitò gli atleti impegnati nelle Olimpiadi invernali dello stesso anno.
Qui ha sempre vinto una Mercedes, nell’albo d’oro guida Hamilton (4), poi Bottas (2) e Rosberg (1).
Quello di quest’anno sarà il penultimo appuntamento nella sede di Sochi, visto che recentemente è stato annunciato lo spostamento nel circuito che sorgerà a San Pietroburgo.
Inoltre l’attuale Gran Premio della Russia, si disputerà senza la propria bandiera nel rispetto delle sanzioni imposte dal Tas di Losanna sul doping di stato.
In pista sarà inevitabile la riproposizione del duello Hamilton-Verstappen, con la dinamica dell’incidente di Monza che costerà tre posizioni di penalità sulla griglia di partenza al pilota della Red Bull.
Per questo motivo nel gioco delle parti, diventerà fondamentale il ruolo dei rispettivi compagno di squadra, con Perez chiamato a fare di più rispetto alle ultime prestazioni, importante per tutta la squadra stare davanti alle Mercedes anche in ottica del campionato costruttori.
Dietro la McLaren che torna in pista galvanizzata dall’incredibile doppietta del Gran Premio d’Italia, mentre la Ferrari nell’obiettivo del terzo posto costruttori non potrà lottare ad armi pari, vista la decisione di montare la quarta power-unit sulla monoposto di Leclerc che partirà dal fondo dello schieramento indipendentemente dal risultato in qualifica.
C’è da dire che per la rossa, filtrano indiscrezione positive riguarda all’utilizzo della nuova motorizzazione, ovvero una nuova specifica che dovrebbe portare l’incremento di una decina di cavalli per colmare il divario visto nei lunghi rettilinei di Monza, lavoro e soprattutto scelta
che tornerà utile anche per il programma di sviluppo della vettura 2022, ormai da tempo dichiarato come obiettivo per tornare a lottare tra i primi.
Ma la gara russa potrebbe delineare soprattutto la gerarchia nel gruppo di centro, con l’Alpine in vantaggio sull’Alpha Tauri che vorrà riscattare la cocente delusione italiana che ha visto entrambe le monoposto già fuori dopo pochi chilometri, mentre la conferma degli attuali piloti in Aston Martin può finalmente dare maggiore stabilità al team ex Racing Point.
L’annuncio soprattutto di Vettel per il 2022, ha allontanato quei rumors secondo cui il quattro volte campione del mondo sembrava vicino al ritiro.
Vorrà concludere bene questa ultima parte di campionato la Williams, proseguendo una striscia di risultati in zona punti impensabile fino a poco tempo addietro, che gli ha permesso di fare un grande salto nella classifica costruttori.
In Alfa Romeo tornerà Raikkonen guarito dal Covid e assente negli ultimi due Gp in tempo per gli ultimi giri della sua carriera, mentre è un momento cruciale per Giovinazzi perché a breve potrebbe essere nominato il pilota che il prossimo anno nel team affiancherà Bottas.
Infine la Haas, col dichiarato obiettivo fin da inizio anno nel guardare direttamente al 2022, facendo maturare esperienza ai propri piloti.
Il programma del weekend.
Venerdì 24 settembre
(I sessione di prove libere – ore 10;30)
(II sessione di prove libere – ore 14;00
Sabato 25 settembre
(III sessione di prove libere – ore 11;00)
(Qualifiche – ore 14;00)
Domenica 26 settembre
(Gara – ore 14;00)

