Jannik Sinner viene sconfitto in quattro set da Carlos Alcaraz nell'attesissima finale degli US Open e cede allo spagnolo sia il titolo del torneo (l'italiano era campione uscente) sia il primo posto mondiale, dopo oltre un anno di regno.
Battendo Alcaraz in quattro set, Jannik Sinner si è appena laureato campione di Wimbledon, primo italiano della storia a riuscire nell'impresa. Una partita iniziata in salita, con il numero uno contratto e falloso che ha però saputo invertirne il corso, fino a concludere da padrone del campo, con lo spagnolo, imbattuto da tre anni sull'erba londinese, nervoso e sfiduciato.
L'incredibile vicenda dell'ottavo di finale andato in scena ieri sera a Wimbledon, con Sinner infortunato e sotto di due set che si salva in seguito al serio infortunio occorso al suo rivale, Dimitrov, costretto al ritiro a metà del terzo parziale, ha scatenato i peggiori istinti di giornalisti saliti sul carro del tennis, titolisti ammiccanti e dei soliti "leoni da tastiera".
Tredici teste di serie fuori al primo turno nel tabellone maschile, mentre in quello femminile la numero 3 esce subito (Pegula, per mano di Cocciaretto) e la 4 (la nostra Paolini) si ferma al secondo match. A questo storico "terremoto" aggiungiamo i commossi (e commoventi) saluti di Fognini e Kvitova e le preoccupanti parole di Zverev, Berrettini e Tsitsipas sulle loro condizioni fisiche e...
Carlos Alcaraz si conferma re di Parigi dopo la finale più lunga dell'era Open (5 ore e 29 minuti), superando al termine di 5 set epici Jannick Sinner. Il numero uno, dopo aver vinto i primi due set, ha avuto tre match point consecutivi nel quarto parziale, poi nel quinto è sembrato a lungo sul punto di crollare ma è riuscito a rientrare in partita con straordinaria tenacia, issandosi fino al...
Tornato a giocare gli Internazionali d'Italia dopo tre anni di assenza causa infortuni, Matteo Berrettini è costretto ancora ad arrendersi alla sfortuna, alzando bandiera bianca dopo un set contro Casper Ruud. E subito c'è chi punta il dito sulla sua scelta di giocare anche il doppio insieme al fratello...
Il numero uno domina tatticamente anche la finale degli Australian Open 2025, superando in tre set Zverev e bissando così il successo di dodici mesi fa. Partita più a senso unico di quanto dica in realtà il punteggio, perfettamente preparata da Sinner e dal suo staff, girata su due break e un pizzico di fortuna nel tie break del secondo parziale, con un net e una mezza riga che per oggi erano...