Tutto corre veloce.
La federazione, in accordo con i team, ha già varato alcune modifiche aerodinamiche da adottare la prossima stagione, nel tentativo di agevolare i sorpassi. Nella fattispecie, vedremo gli alettoni posteriori più larghi, ali anteriori più semplici ed alcuni accorgimenti sulle prese dei freni anteriori.
Intanto con l’appuntamento spagnolo a Montmelò si apre la stagione di gare europee, che saranno intervallate dal viaggio oltreoceano di Montreal.
Il Circuito della Catalogna è una sede storica, in calendario dal 1991 e recentemente ricordata dagli appassionati sia per la sorprendente vittoria di Maldonado (l’unica nella sua carriera) a bordo della Williams nel 2012, che per il primo successo in carriera di Verstappen (all’epoca diciottenne) nell’esordio con la RedBull nel 2016.
Per i ferraristi, riecheggia il ricordo del 1996 quando, sotto il diluvio, Michael Schumacher vinse la sua prima gara in Ferrari; il tedesco detiene i record di vittorie (6) e pole (7) sul circuito spagnolo.
L’anno scorso vinse Hamilton seguito da Vettel, risultato che rispecchiò le qualifiche.
In virtù dei test pre-stagionali, il circuito è abbastanza conosciuto da tutti i piloti, anche se le temperature invernali non restituiscono il confronto con l’appuntamento previsto tra pochi giorni.
Campionato bello ed avvincente con tutti i team già a punti, ognuno dei quali in lotta per il proprio obiettivo con l’incognita di variabili terze, pronte a stravolgere i piani in gara.
La previsione è quella che molte squadre porteranno delle nuovi soluzioni aerodinamiche; in tema di strategia, saranno disponibili gomme a mescola medium, soft e super-soft.
Mercedes e Ferrari saranno sempre lì a darsi battaglia.
Nel frattempo sembra essersi scavato un solco con la RedBull, attesa a riscattare l’harakiri di Baku.
La McLaren (che ha già superato la quota punti dell’anno scorso) e la Renault battaglieranno per accaparrarsi il ruolo di quarta forza in campionato, mentre è acceso il confronto tra Force-India, Toro-Rosso, Haas ed AlfaRomeo-Sauber (a punti già in almeno due gare come non accadeva dal 2015) nella pancia del gruppo.
La Williams sarà chiamata a confermare i segnali di ripresa col chiaro intento di togliersi dallo scomodo ruolo di ultima della classe.
Il semaforo verde è previsto alle ore 15.10 di domenica 15 maggio.