
Tanta azione in quello che per Imola potrebbe essere stato il Gran Premio dell’arrivederci, vince Verstappen davanti le McLaren, mentre la Ferrari (quarto Hamilton e sesto Leclerc) chiude una gara di cuore rispetto alla qualifica horror.
Primo weekend europeo in un luogo storico dell'automobilismo, dove si respira l’anima di questo sport insieme alla memoria di tragici fatti. Purtroppo, stando alle indiscrezioni, potrebbe essere anche l’ultimo weekend di F1, di fronte all’espansione del mercato automobilistico soprattutto verso Asia e America. In pista McLaren in vantaggio, Verstappen proverà a fare il terzo incomodo, Mercedes...
Aria tesa in casa Ferrari, malumore generale che sui social coinvolge tifosi e appassionati, dove a Miami la querelle tra Leclerc e Hamilton per la banale settima posizione, probabilmente maschera problemi più importanti tali da mandare in cortocircuito persino i piloti che alla vigilia del campionato, si aspettavano ben altra competitività.
Dopo la pausa di due settimane, si corre a Miami per il primo dei tre Gran Premi previsti negli Stati Uniti, in un weekend caratterizzata dalla gara sprint che oltre a garantire azione e molti punti, costringerà i team a massimizzare la conoscenza nell’unica sessione di prove libere. Verstappen ancora terzo incomodo tra le McLaren? Ferrari nel segno di Leclerc in attesa della scossa di Hamilton?
Tra gli argomenti dall’Arabia Saudita, l’imminente saluto (speriamo arrivederci) di Imola alla F1, il futuro di Verstappen (secondo al traguardo) che ha reso difficile la vittoria di Piastri nuovo leader nella classifica piloti, mentre la Ferrari conferma i progressi e torna sul podio grazie alla superlativa prestazione di Leclerc.
Quinto weekend della stagione e terza gara consecutiva per la Formula 1 che si sposta dal Bahrein nella vicina Arabia Saudita dove si correrà nuovamente in notturna. La McLaren si presenta come favorita, mentre le rivali compresa la Ferrari, cercano quei risultati per rasserenare e portare fiducia ai rispettivi ambienti.
Nel Gran Premio del Giappone vince Verstappen in maniera eccezionale facendo parlare la pista nonostante i problemi della Red Bull, poco cinica la McLaren nonostante il doppio podio, per la Ferrari il podio è un miraggio, prosegue la crescita di Antonelli, infine e non ultimo tra gli argomenti di Suzuka, l’incidente rivelatore di Doohan dove ciò che funziona al simulatore non sempre trova...