Condurre con 3 punti di margine a 3 secondi dalla fine contro un avversario senza più timeout per fermare il cronometro e finire per perdere: è possibile? Sì, dopo l’anticipo della quarta giornata NFL in cui i Baltimore Ravens hanno evitato il disastro di un quarto stop consecutivo andando a sbancare ai supplementari lo Heinz Field di Pittsburgh. Partita non bellissima tecnicamente ma appassionante per il finale che ha ribaltato quello che sembrava un successo già scritto e, fin lì, meritato dagli Steelers, capaci di mettere sotto pressione costante Flacco (5 sack subiti) e, in attacco, di muovere comunque il punteggio con le corse di Bell e qualche sporadica giocata di Michael Vick, ex superstar della NFL ora riserva dell’infortunato Roethlisberger.
Il peccato originale degli Steelers sta nell’aver sbagliato due field goal, entrambi decisamente fattibili: sono venuti così a mancare 6 punti al loro tabellino, punti che avrebbero costretto i Ravens a forzare molto di più il gioco sui lanci e che, conti alla mano, sarebbero stati decisivi. Tucker, invece, il kicker di Baltimora, ha fatto il suo dovere alla grande, prima segnando il field goal del 20-20 a 3″ dalla fine del quarto periodo e poi, in overtime, infilando nuovamente i pali da 52 yard con il pallone della vittoria. Vittoria che farà grande morale questa per Baltimore, mentre gli Steelers avranno 11 giorni, fino al prossimo Monday Night contro San Diego, per smaltire la rabbia di questa occasione gettata al vento.
Nelle partite della domenica nessun scontro di vertice, con i Patriots che riposano e i Packers attesi da una trasferta di tutto riposo in quel di San Francisco, contro quel che resta dei 49ers. Idem per Denver, che ospita i Vikings per una partita teoricamente a senso unico, e per Seattle, che non dovrebbe avere grossi problemi a riportare in parità il proprio record superando i Detroit Lions. I Raiders, impegnati a Chicago contro i Bears in grosse difficoltà di organico, potrebbero centrare la terza vittoria consecutiva, evento che si perde ormai nella memoria dei suoi tifosi.
Gli Arizona Cardinals ospitano da favoriti i St. Louis Rams, avversario di minor caratura ma da affrontare con le dovute attenzioni, Seattle docet, mentre gli Atlanta Falcons hanno un’occasione da non sprecare per portare il loro record sul 4-0 giocando in casa contro i malmessi Texans. I Bengals, anche loro a caccia del poker di vittorie, ospitano i Chiefs, all’ultimo step di un tris di scontri impari che li ha già visti uscire sconfitti contro Denver e Green Bay. I Colts hanno Luck in forte dubbio, ma potrebbero scegliere di non rischiarlo comunque, visto che ospitano i Jaguars; più complicata la domenica dei Bills, che a Buffalo attendono i Giants per una partita che è fin troppo facile prevedere ad alto punteggio, visto che si affrontano le due peggiori, fin qui, difese del campionato. A New Orleans, infine, partita surreale, con un Saints-Cowboys che non vedrà però in campo né Brees né Romo, fermi ai box per infortunio; i Saints, dopo tre sconfitte consecutive, avranno il tifo e la forza della disperazione, ma Dallas è complessivamente più forte.