Si accende a Singapore la notte di Hamilton che grazie alla settima vittoria in campionato, ed in concomitanza del terzo posto di Vettel (sul podio con Verstappen), guadagna ancora sul ferrarista aumentando il divario nella classifica piloti a +40pt. Quarto posto per Bottas, dietro Raikkonen.
In zona punti Leclerc (9°). Tra i costruttori, la Mercedes guadagna ulteriormente sulla Ferrari.
Ripercorriamo quanto accaduto nel week-end, con le RedBull sicuramente più performanti rispetto agli ultimi appuntamenti, Ferrari veloci ma in qualifica è pole con giro-record di Hamilton, seguito da Verstappen; seconda fila per Vettel e Bottas.
Dietro Raikkonen e Ricciardo.
La gara.
Partenza regolare per Hamilton, mentre Vettel nel primo rettilineo utile supera Verstappen portandosi in seconda posizione; dietro contatto tra le Force India con Ocon a muro e subito safety-car in pista.
Si riparte cinque giri dopo.
Al giro n°15 pit-stop anticipato per Vettel che monta gomma ultra-soft per tentare l’under-cut su Hamilton che rientra immediatamente scegliendo la soft (gomma con la mescola più dura tra quelle a disposizione).
Il britannico mantiene la posizione sul ferrarista, che invece la perde su Verstappen (sosta al giro n°18 con gomme soft).
Successivamente ai box Raikkonen (giro n°22) su gomma soft, idem Ricciardo che allunga la sosta fino al giro n°28 (ultra-soft).
Nel corso del giro n°31, i primi sei girano nell’ordine in cui sono partiti.
Succede poco nella seconda parte, tranne qualche difficoltà durante le fasi di doppiaggi e l’accendersi del duello tra Bottas , Raikkonen e Ricciardo, molto vicini tra loro (giro n°50).
Alla bandiera a scacchi, questa è in ordine la top-ten: Hamilton, Verstappen, Vettel, Bottas, Raikkonen, Ricciardo, Alonso, Sainz, Leclerc, Hulkenberg.