Le vacanze, si sa, sono l’occasione buona per dedicarsi con maggior accanimento alla lettura. Sotto l’ombrellone si riescono a scorrere in una sola giornata tante di quelle pagine quante d’inverno in dieci giorni; tutto sta a sparare bene le proprie cartucce, a scegliere, cioè, bei libri. Quest’estate, devo ammetterlo, non sono stato un buon selezionatore: due su tre si...
03/09/2013
Caro Mac, “non puoi dire sul serio”
03Settembre