Come previsto Montreal e Arizona non riescono ad afferrare una wild card e vengono eliminate sul filo di lana. Nashville strappa per un punto la Central Division a Winnipeg e St. Louis; ad Est scontri affascinanti già al primo turno.

Si è conclusa la scorsa notte la regular season 2018-2019 della National Hockey League, dando modo così di poter disegnare con certezza il quadro degli imminenti playoff, che avranno inizio martedì. Rispetto al nostro ultimo aggiornamento della scorsa settimana non ci sono stati sorpassi all’ultima curva, per mutuare il gergo motoristico, nel senso che Montreal Canadiens e Arizona Coyotes, prime inseguitrici delle wild card rispettivamente a Est ed Ovest, sono rimaste fuori dalla post season, superate di 2 e 4 punti da Columbus e Colorado. L’unico piccolo (ma in prospettiva importante) “terremoto” lo abbiamo avuto nella Central Division della Western Conference, con Nashville che ha “bruciato” allo sprint sia Winnipeg che St. Louis, conquistando la vetta per un solo punto (100 a 99), vetta che vale il vantaggio (teorico) di incontrare al primo turno una wild card, nello specifico Dallas, anziché la seconda o terza testa di serie. Naturalmente starà ai Predators mettere in pratica sul ghiaccio questo vantaggio. Il tabellone Ovest vede quindi Calgary (#1 Pacific e di Conference) contro l’ultima wild card, Colorado, poi San Jose (#2 Pacific) contro Vegas (#3 Pacific), Nashville (#1 Central) contro Dallas (prima wild card) e Winnipeg (#2 Central) contro St. Louis (#3 Central).
A Ovest, fatta salva la già citata eliminazione dei Canadiens, non ci sono stati scossoni, con tutte le posizioni confermate dagli ultimi match della stagione regolare. I leader indiscussi
del campionato fin qui disputato, i Tampa Bay Lightining (#1 Atlantic e NHL) affronteranno Columbus (seconda wild card), mentre l’altra wild card, Carolina, se la vedrà con i campioni in carica di Washington, vincitori della Metropolitan Division per un punto sugli Islanders. Attesissime le altre due sfide di primo turno, con Boston (#2 Atlantic) contro Toronto (#3 Atlantic) e i succitati New York Islanders (#2 Metropolitan) che affronteranno i Pittsburgh Penguins (#3 Metropolitan).
Passando ai record individuali di questa regular season, meritano certamente di essere ricordati i 128 punti fatti segnare da Nikita Kusherov dei Tampa Bay Lightning, record assoluto per un giocatore russo, composti da 87 assist e 18 gol. Miglior marcatore stagionale, ancora una volta (l’ottava in carriera, record assoluto) non poteva essere che Alexander Ovechkin, dei Capitals, con 51 reti a fronte delle 50 segnate da Draisaitl, degli Oilers. Miglior plus/minus (+39) per Mark Giordano, splendido difensore dei Flames. Tra i portieri spiccano le 39 vittorie di Vasilevskiy (Tampa) e la percentuale di parate di Ben Bishop (Dallas) a quota 93.4.
Come numeri di squadra, è impressionante il rendimento di Tampa Bay, che primeggia in tutte le categorie offensive: gol segnati (325, 3.89 a partita), efficacia nel power play (28.2%) e nel penalty killing (85%). La palma di miglior difesa se la aggiudicano invece i New York Islanders, con sole 196 reti subite (2.33 a partita).

WESTERN CONFERENCE

EASTERN CONFERENCE
CALGARY FLAMES – COLORADO AVALANCHES
SAN JOSE SHARKS – VEGAS GOLDEN KNIGHTS
NASHVILLE PREDATORS – DALLAS STARS
WINNIPEG JETS – ST. LOUIS BLUES
TAMPA BAY LIGHTNING – COLUMBUS BLUE JACKETS
BOSTON BRUINS – TORONTO MAPLE LEAFS
WASHINGTON CAPITALS – CAROLINA HURRICANES
NEW YORK ISLANDERS – PITTSBURGH PENGUINS