Il 2022 di SportOne (Gennaio)

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Il nuovo anno comincia con l’impennata di contagi causati dalla nuova variante del Coronavirus denominata Omicron, ancora tanti i decessi ma fortunatamente i vaccini fanno da barriera a numeri ben più peggiori. Lo sport si ferma ancora ma stavolta parzialmente, vince la voglia di proseguire seppur con nuove provvisorie misure di restrizion..

Si conclude in semifinale il cammino di Matteo Berrettini agli Australian Open

La nuova variante Covid denominata Omicron, fa schizzare il numero di persone positive a livelli mai visti dall’inizio della pandemia, necessarie nuove misure di contenimento che tengano in considerazione anche del progressivo stato di vaccinazione.
Per la ripresa della Serie A come per tutti i campionati di calcio, si decide di ridurre la possibilità d’ingresso agli spettatori secondo il 50% della capienza degli impianti, con la soluzione di seduta a scacchiera di fronte alla precedente estensione del 75%, poi ridotti a soli 5 mila per le partite di metà mese; passo indietro anche per le strutture sportive al chiuso nella misura del 35%
In Italia via libera all’obbligo vaccinale per i calciatori, e niente quarantena per chi ha avuto contatti con positivi ma ha già somministrato la terza dose di vaccino.
La pandemia torna a diventare purtroppo protagonista in negativo anche per lo sport, come avviene nel campionato di basket che rinvia tutte le partite in programma dopo Capodanno, si ferma anche il rugby nazionale.

Anche all’estero la situazione è pesante, per esempio emblematico quanto avviene in Francia per i 16.mi della coppa nazionale con gli stadi ridotti ad ospitare solamente un massimo di 5 mila spettatori. Al Bordeaux colpito da 21 positività non viene concesso il rinvio e così, la formazione scesa in campo largamente rimaneggiata e integrata da ragazzi delle giovanili, perde inevitabilmente l’incontro.
Curioso quanto succede nel massimo campionato di volley italiano, dove gli atleti del Vibo Valentia giocano indossando le mascherine di protezione.

Per il calcio italiano è molto ricco il programma degli incontri tra la Serie A che resiste allo stop, turni di Coppa Italia e la Supercoppa italiana vinta dall’Inter contro la Juventus all’ultimo minuto dei tempi supplementari.
In testa al campionato c’è l’Inter con cinque punti di vantaggio su Milan e Napoli entrambe con una partita in più, staccata l’Atalanta al quarto posto mentre la Juventus quinta, paga inevitabilmente l’orribile parte iniziale del girone d’andata.
Particolarmente attivo il mercato bianconero, che dalla Fiorentina acquista il giovane attaccante serbo Vlahovic per dare la caccia all’obiettivo minimo quale la zona Champions.
La Salernitana si salva in extremis dalle vicende extra calcistiche e così, riesce a continuare il campionato di Serie A impegnata in una complicata lotta per la salvezza.

Ma lo sport è anche ben altro.
Splendido il gesto che avviene durante l’incontro di Coppa d’Olanda tra Ajax ed Excelsior, con tutti i giocatori in campo schierati a formare una passerella per l’ingresso in campo di Devin Plenk, calciatore dell’Excelsior al rientro dopo la diagnosi di tumore al perone.
Sulla stessa scia, bellissimo il tributo a Virginia Torrecilla, calciatrice spagnola tornata a giocare a 683 giorni di distanza, dopo aver battuto il cancro, dove per la cronaca nella gara di Supercoppa il suo Atletico Madrid è sonoramente sconfitto dal Barcellona, ma le stesse avversarie fanno capire come più del trofeo è stato più importante il suo ritorno in campo.

Il tennis comincia il 2022 con l’Atp Cup, competizione internazionale maschile di squadre nazionali vinta dal Canada. Nel raggruppamento, l’Italia perde all’esordio contro l’Australia, vince sulla Francia e viene successivamente sconfitta dalla Russia, trittico di partite dove Sinner conferma la prestazioni dell’anno passato, Berrettini ritrova il campo dopo l’assenza dalle precedenti Finals, mentre l’anello debole per la formazione azzurra è quello del doppio.
Si gioca l’Australian Open dove nelle settimane precedenti all’inizio del torneo, tiene banco la situazione legata alla partecipazione di Novak Djokovic circa la sua non vaccinazione rispetto alla prerogativa imposta dagli organizzatori, che si risolve con l’esclusione del tennista serbo.
Straordinario il cammino di Matteo Berrettini e Jannik Sinner, entrambi ai quarti di finale come non accadeva per i colori azzurri da moltissimi anni, in un torneo dello Slam, successo solo al Roland Garros del 1948 (Del Bello, Cucelli), 1956 (Merlo, Pietrangeli), 1960 (Pietrangeli, Sirola) e 1973 (Bertolucci, Panatta).
Prosegue fino in semifinale quello di Berrettini, primo italiano a raggiungere tale traguardo in tre dei quattro Slam, dopo aver battuto nei quarti il francese Monfils nonostante il tifo non fosse dalla sua parte; purtroppo il percorso si conclude nel successivo incontro dove vince Nadal che a sua volta, batte in finale Medvedev dopo una straordinaria rimonta.
Tra le donne si impone la beniamina di casa Ashleigh Barty.

Nello sci prosegue il momento straordinario di Sofia Goggia, che però nel Super G di Cortina d’Ampezzo cade malamente e si procura un serio infortunio, tale da mettere a rischio la sua presenza alle imminenti Olimpiadi invernali da potenziale medaglia.
Per questo motivo cambia l’atleta portabandiera designata per la sfilata d’apertura, che passa tra le mani della snowboarder Michela Moioli, così da consentire alla Goggia il percorso di riabilitazione per cercare di prendere parte alla discesa libera del 15 febbraio.

Va in scena la Dakar, storica competizione di rally automobilistico e motociclistico che nell’edizione 2022 viene disputata interamente in Arabia Saudita.
Soddisfazione per Danilo Petrucci, che nonostante sia lontano nella graduatoria generale, si prende la soddisfazione di essere il primo pilota MotoGp a vincere una tappa della Dakar.
Questi i vincitori delle rispettive categorie: Sam Sunderland (Moto), Arunas Gelazninkas (Original by Motul), Alezandre Giroud (Quad), Nasser Al-Attiyah (Auto), Francisco Lopez (Prototipi leggeri), Austin Jones (SxS), Dmitrij Sotnikov (Camion), Gerard Tramoni (Open), Serge Mogno (Dakar Classic).

Lutto nel mondo del calcio: doveroso ricordare Francisco Gento leggenda del Real Madrid dal 1953 al 1970, unico calciatore nella storia ad avere vinto sei volte la Coppa dei Campioni.
Se ne va Gianni Di Marzio, apprezzato allenatore tra gli anni Settanta e Ottanta oltre che dirigente sportivo; fu lui a scoprire in Argentina il giovanissimo Diego Armando Maradona.

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Andrea La Rosa

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