Ancora grandi spostamenti della F1 che in questa prima parte di stagione passa da un continente all’altro, adesso negli Stati Uniti in direzione Miami, novità assoluta valevole come quinta prova del campionato 2022.

In una visione ormai pienamente globalizzata della Formula 1, con un numero sempre più alto di gare, è il turno di Miami, che per i prossimi dieci anni ospiterà l’omonimo Gran Premio.
L’autodromo internazionale, appositamente progettato per questo grande evento, è situato nell’area centro-nord della città della Florida.
Un rapporto consolidato quello tra la Formula 1 e gli Stati Uniti, che in questo calendario possono vantare ben due Gran Premi, insieme ad Austin sul Circuito delle Americhe previsto il prossimo 23 ottobre, mentre nel prossimo campionato un terzo evento sarà disputato sul circuito di Las Vegas, lungo 6,12 km da percorrere per 50 giri fatto da tre rettilinei e quattordici curve.
L’ufficialità di quest’ultimo è avvenuta alla fine dello scorso mese di marzo, il Gran Premio si svolgerà di notte in un sabato di novembre, passando nei dintorni di alcuni edifici più rappresentativi come hotel, casinò, monumenti, ecc… ecc…
In questa caso sarà un ritorno, visto che Las Vegas è stata presente nel biennio 1981 e 1982.
Tornando a Miami, è chiaramente totale la mancanza di riferimenti su questa pista, tranne nei dati raccolti con i simulatori, che andranno immediatamente comparati con i valori reali della pista, ingredienti che potrebbero rendere interessante il weekend fin dalle prove libere.
C’è da dire che gli organizzatori dell’evento solamente pochi giorni addietro hanno risolto un importante motivo di preoccupazione, relativo alla causa legale dei vicini residenti i quali avevano denunciato potenziali danni all’udito causati dal rumore dei motori, successivamente rigettata dal Giudice della Contea, che di conseguenza ha confermato la disputa del Gran Premio.
Fatte queste premesse, sul piano della competizione la Red Bull giunge a questo appuntamento sicuramente rinfrancata dalla doppietta di Imola, che ha permesso di guadagnare molti punti nelle classifiche piloti e costruttori; adesso toccherà alla Ferrari voltare pagina dopo il brusco passaggio a vuoto.
Sono tanti i fattori che incideranno nei tanti Gran Premi ancora da disputare, ed in ogni weekend servirà massimizzare il risultato.
Se per Leclerc l’obiettivo è quello di cancellare immediatamente la voglia di strafare, la speranza di Sainz è quella innanzitutto di non avere intoppi come nelle ultime due gare, ricordiamo sulla ghiaia in entrambe le occasioni al primo giro.
Interessante anche quanto accadrà dietro, perchè nel grigiore delle prestazioni della W13 potrebbe aprirsi una lotta interna tra Russell ed Hamilton, col primo che all’esordio con le Frecce d’Argento è avanti di ben ventuno punti rispetto al sette volte campione del mondo.
Mercedes che dovrà guardarsi dalla McLaren, le cui quotazioni sono in rialzo dopo l’avvio choc del Bahrein, con Norris che vorrà continuare a dimostrare tutto il proprio valore mentre Ricciardo, viste le ultime prestazioni, sembra al bivio della propria carriera.
Bella e soprattutto equilibrata la lotta nella pancia del gruppo, con Alfa Romeo, Alpine, Alpha Tauri e Haas vicine, pochi punti tra loro e come sempre, ricordiamo, ogni punto fa la differenza non solo a fine campionato, ma nel corso dei più vicini Gran Premi per il morale nei rispetti team e negli equilibri interni tra compagni di squadra.
Per esempio in Alfa Romeo e Haas, sia Bottas che Magnussen insperatamente stanno attraversando un periodo di seconda giovinezza nel confronto con i più giovani compagni di squadra.
Il finlandese, dopo anni trascorsi a fare il gregario di Hamilton, adesso sembra aver cambiato decisamente marcia, apparendo ancora lontano dal viale del tramonto nonostante l’età anagrafica, stessa cosa per il pilota della Haas ricordiamo tornato insperatamente nella Formula 1 grazie alla circostanza che ha visto l’esclusione del russo Mazepin.
Infine l’Aston Martin che vorrà proseguire la scia dei primi punti conquistati ad Imola, e la Williams al momento relegata in ultima posizione tra i costruttori.
Per quanto riguarda il palinsesto, in considerazione del fuso orario tra la Florida e l’Europa centrale, il programma si disputerà nelle nostre ore serali.
Venerdì 6 maggio
(I sessione di prove libere – ore 20;30)
(II sessione di prove libere – ore 23;30)
Sabato 7 maggio
(III sessione di prove libere – ore 19;00)
(Qualifiche – ore 22;00
Domenica 8 maggio
(Gara – ore 21;30)

